Quali sono i dolci tipici siciliani di Natale che non possono non trovare spazio nelle ceste natalizie? Se ve lo state chiedendo probabilmente è perché state già iniziando a pensare alle feste (perché si sa, dalla fine dell’estate al 25 dicembre è un attimo…).
Scherzi a parte, i dolci natalizi siciliani sono un’ottima scelta per fare un regalo gradito. Se ogni occasione è quella giusta per farne delle scorpacciate, le festività che si concludono con l’Epifania ci autorizzano, in un certo senso, a non farcene scappare neanche uno.
6 dolci tipici siciliani di Natale
Facciamo una breve panoramica delle prelibatezze della pasticceria sicula che proprio non potete perdervi. Ovvero i dolci siciliani più buoni da inserire nelle vostre ceste di Natale (per fare un’ottima figura!).
Buccellato siciliano
Il buccellato è il principe del dolci di Natale siciliani. Un involucro spesso di pasta frolla che racchiude un ricco ripieno di frutta secca (fichi secchi, uva passa, mandorle, cioccolato, scorze d'arancia che variano a seconda della zona) a forma di ciambella. Si tratta di un dessert parecchio calorico così come tutti i dolci natalizi del resto, che viene decorato con frutta candita e zucchero a velo. Di origine palermitana, forse non tutti lo sanno, ma questo è stato il primo dolce ad essere stato inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.).
LEGGI: La Storia della Cassata Siciliana
Cassata siciliana
Tra tutti i dolci di Natale siciliani la cassata è probabilmente il più famoso. La conoscono perfino all’Estero. La torta in sé è un tripudio di dolcezza (infatti non a tutti piace, molti le preferiscono la cassata al forno, tutt’altra preparazione). Strati di pan di spagna farciti con crema di ricotta, canditi, gocce di cioccolato, pasta reale e decorata con grossi pezzi di frutta candita, giusto per rendere l’idea. Ma se una cosa è certa è che si tratta di un dessert unico nel suo genere, e per questo merita assolutamente di trovare posto in un cesto di prodotti tipici siciliani. Nasce a Palermo ma è di origine araba, e inizialmente era il tipico dolce pasquale.
Nucatoli
I nucatoli ragusani sono biscotti natalizi siciliani a forma di S realizzati con un ripieno a base di mandorle e miele (o fichi secchi). Il termine nucatoli deriva dal latino “nucatus”, che vuol dire “condito con le noci” Con le quali difatti erano farciti nella loro versione iniziale. Qualcuno sostiene invece che debbano il loro nome al termine arabo “naqal”, che significa “frutta secca”. Quale che sia il significato del loro nome, resta il fatto che rientrano tra le prelibatezze che sull’isola si gustano a Natale, in tutte le loro moderne varianti di gusto.
Torrone
L’elenco dei dolci siciliani natalizi è lungo, e include anche il torrone. Questo si realizza con un impasto a base di albumi e zucchero al quale vengono unite solitamente le mandorle, almeno nella sua versione tradizionale. Già perché, con il tempo, sono venute ad affiancarsi una serie di varianti, da quella alle nocciole a quella al cioccolato, capaci di solleticare ancora di più il palato. Il torrone siciliano viene realizzato molto spesso in casa, anche se lo trovate online praticamente ovunque. Naturalmente su Sicilyaddict ce n'è per ogni gusto: da quello bianco a quello all’arancia. Il torrone rientra tra i migliori dolci tipici siciliani di Natale con le mandorle. Non fatevelo scappare.
LEGGI ANCHE: Pasta di mandorla, come usarla in cucina
Mostaccioli (o mustazzoli)
I mostaccioli sono biscotti diffusi in tutta Italia, ma quelli siciliani sono generalmente a base di vino cotto. Nonostante nella stessa isola le varianti siano innumerevoli. C’è chi infatti li realizza con le mandorle e chi con il miele al posto del vino cotto. Chi preferisce arricchirli con l’arancia a pezzi e chi con i pistacchi. Insomma, potrebbe capitarvi di imbattervi in dei biscotti chiamati nucatoli ma trovarvi a mangiare un dolce piuttosto diverso da quello che, magari, avete provato a qualche km di distanza. Tranquilli, sono tutti buoni, non rimarrete delusi.
Paste di mandorla
Che festa sarebbe senza le paste di mandorla? Alzi la mano chi non le abbia mai sentite nominare. Si tratta di pasticcini a base di un dolcissimo impasto di mandorle e zucchero simbolo della pasticceria siciliana per antonomasia. La leggenda della ricetta siciliana della pasta di mandorle affonda le sue radici alla fine del 1100 a Palermo, nel convento della Martorana. Da allora ne è passato di tempo, ma la loro popolarità non è mai cessata, anzi. E alla versione classica si sono aggiunte le paste di mandorla al pistacchio, al limone e al cioccolato (le trovate tutte qui).